Gli ulivi stanno per fiorire! E quindi, come ben sappiamo, andiamo incontro ad un periodo complesso e importante come quello dell’allegagione, che poi farà fede sulla quantità di olive che ogni albero riuscirà a produrre.
La fase della fioritura è una di quelle più delicate, e può essere influenzata a tanti fattori legati alle condizioni ambientali, che vanno ad assecondare o a colpire, in base a quello che accade, i boccioli che si aprono e si preparano all’impollinazione.
Che vogliamo dire?
Che se piove tanto, durante la fioritura, il polline viene trascinato via dall’acqua e quindi si rischia di avere un’allegagione bassa: e allegagione bassa lo sappiamo tutti equivale a poche olive. Se invece le temperature salgono troppo, e arrivano oltre i 30 gradi, c’è il rischio che il tubetto pollinico si blocchi, e quindi anche in questo caso ne va dell’allegagione.
L’ideale sarebbe invece avere una ventina di giorni, questo periodo, in cui ci sia il sole ma le giornate restino comunque fresche: insomma, basterebbe un po’ di sana Primavera!
Ma si può aiutare l’ulivo?
In parte sì: si deve aver già provveduto con la giusta potatura, magari con una concimazione equilibrata e anche con una corretta irrigazione. In genere gli uliveti delle nostre zone non hanno grande carenza di acqua in primavera, ma teneteli sotto controllo per intervenire eventualmente nella maniera più adeguata.